Zotico (313 d.C.)

E’ il primo Vescovo del quale si hanno notizie certe. E’ l’anno dell’Editto di Milano, con cui l’imperatore Costantino il Grande concede libertà e tolleranza di culto cristiano. Sulla cattedra di Pietro siede papa Milziade o Melchiade, africano, che il 3 ottobre 313 in Laterano, in casa di Fausta, sorella di Massenzio e moglie dell’imperatore, presiede una riunione di 19 Vescovi, che si potrebbe chiamare 1° Sinodo, per decidere sulla questione dello scisma dell’Africa causato dai Donatisti. Uno dei firmatari di questo giudizio è proprio Zoticus ad Quintanas (“Manzi”, 437). Questa data è quella che, con concretezza, costituisce l’anno d’inizio ufficiale della futura diocesi di Frascati. Egli e i suoi successori, risedettero a Labico Quintanense, da dove governavano la loro vasta diocesi, che non era allora più piccola delle altre diocesi suburbicarie dei dintorni di Roma. Il Manzi nella sua opera, il Moroni, nella sua, ignorano questo Zotico. Il primo fa cenno solo a un Vescovo di una città della Cappadocia, in Turchia, che fu martire nel 204.