La giovane aveva avuto un malore durante il viaggio di ritorno da Roma verso la parrocchia di Artena dove era ospitato il suo gruppo

Preghiera per Pascale Rafic, giovane pellegrina egiziana al Giubileo dei Giovani

Il vescovo Stefano invita le comunità di Velletri Segni e di Frascati a ricordarla nelle celebrazioni eucaristiche di domenica 10 agosto

7 Agosto 2025

Carissimi,

abbiamo appena vissuto l’esperienza straordinaria del Giubileo dei giovani nella quale molte nostre comunità ecclesiali hanno accolto pellegrini provenienti da ogni parte del mondo.

Come avrete saputo una giovane pellegrina egiziana, Pascale Rafic che ha partecipato al Giubileo con il gruppo della sua diocesi ospitato nella parrocchia di Artena è deceduta a causa di un malore.

Vogliamo accompagnarla con la preghiera e in allegato vi invio una comunicazione conseguente questa intenzione.

Nel ricordo di Pascale Rafic,  giovane pellegrina egiziana di diciotto anni, giunta in Italia per prendere parte al Giubileo dei giovani e chiamata alla Casa del Padre nella notte tra il 1° e il 2 agosto a causa di un improvviso problema cardiaco.

Durante il viaggio di ritorno da Roma verso la parrocchia di Artena – dove era ospitata insieme al suo gruppo, accompagnati da monsignor Jean-Marie Chami, Vescovo titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco- Melkiti per l’Egitto, il Sudan e il Sud Sudan – Pascale ha avvertito un malore.

Nonostante il tempestivo soccorso prestato presso gli ospedali di Valmontone e Colleferro, la giovane Pascale ha concluso il suo pellegrinaggio terreno.

Affidiamo con fede la sua giovane vita alla misericordia infinita di Dio, certi che ora ella contempli il volto del Signore.

Cari sacerdoti, per mantenere viva la memoria di Pascale e testimoniare l’affetto che ci unisce oltre ogni distanza e dolore, vi invito a ricordarla, insieme alle vostre comunità, nella preghiera durante le celebrazioni eucaristiche di domenica 10 agosto.

Un pensiero particolare sia rivolto anche ai suoi familiari ai suoi amici e alla sua comunità.

Il mattino di sabato 2 agosto, Sua Santità Leone XIV, accogliendo in udienza privata i giovani pellegrini egiziani – compagni di scuola e di viaggio della giovane Pascale – ha rivolto parole di conforto, ricordando quanto dice Sant’Agostino:

«Quando qualcuno muore, è del tutto naturale e umano piangere, sentire quel dolore, sentire la perdita di una persona a noi cara, ma dice anche: “Non vi rattristate come fanno i pagani”. Perché anche noi abbiamo visto Gesù Cristo morire sulla croce e risorgere dai morti. La nostra speranza nella risurrezione è la fonte suprema della nostra speranza.

La nostra speranza nella risurrezione è la fonte suprema della nostra speranza. E quando parliamo di un anno giubilare della speranza, la nostra speranza è in Gesù Cristo, il Risorto».

Affidiamo all’abbraccio amorevole del Padre la giovane Pascale unendoci tutti in preghiera.

+  Stefano Russo

Vescovo di Velletri-Segni e di Frascati

In allegato l’invito alla preghiera in pdf.

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