
Domenica 21 settembre, la comunità parrocchiale del Duomo Santa Maria Assunta in Cielo di Monte Compatri della diocesi tuscolana ha celebrato la Santa Messa di ingresso del nuovo Parroco di Monte Compatri, don William Milanesio dell’ordine dei Rosminiani (presenti a Monte Compatri dal 1923), presieduta da Mons. Stefano Russo – Vescovo della diocesi Tuscolana e di Velletri Segni.
Alla celebrazione sono stati presenti un nutrito gruppo di religiosi e studenti rosminiani, i padri Carmelitani Scalzi Teresiani di San Silvestro, un gruppo di sacerdoti diocesani compreso il Vicario diocesano e l’ufficio liturgico; inoltre, sono state presenti in abito liturgico tutte le associazioni religiose locali con paramenti e stendardi (Confraternita SS. Trinità, Azione Cattolica, Gruppo Divino Amore, Comitato S. Antonio Abate), le autorità civili (Sindaco ed amministratori, Polizia Locale, Comando Carabinieri ed Ass.ne volontari Carabinieri, Protezione Civile) nonché molte associazioni civili locali (la PRO LOCO, l’Archeoclub, il Borgo Ghetto, il Coro Moreschi, Avis, Frater, Collina degli Asinelli …).
La popolazione è intervenuta numerosa, a tal punto che la chiesa Santa era piena anche con numerosi fedeli in piedi.
La celebrazione liturgica si è aperta processionalmente dall’esterno ed è stata animata dal Coro Moreschi; il vescovo ha baciato l’altare dando avvio al rito presentando il nuovo parroco; successivamente il vicario diocesano ha letto il decreto di nomina, accolto con giubilo dal popolo di Dio presente.
Quindi il Vescovo ha solennemente consegnato battistero ed altare al nuovo parroco, il quale ha proceduto ad aspergere i fedeli presenti ed a venerare successivamente l’altare. La Liturgia della Parola è proseguita, ed ha visto la consegna al nuovo parroco dell’ambone e dei sacri libri liturgici e questi ha rinnovato la professione di fede e le promesse della sua ordinazione; quindi il vescovo ha consegnalo al nuovo parroco la Stola viola, segno dell’esercizio del sacramento della riconciliazione.
La liturgia Eucaristica è stata concelebrata da tutti i sacerdoti presenti, quindi alla chiusura del tabernacolo il vescovo ha consegnato la chiave del tabernacolo al nuovo parroco, come fonte e culmine del ministero affidatogli dalla diocesi, successivamente gli ha consegnato la presidenza della celebrazione.
Alla conclusione della liturgia, il nuovo parroco, che già da due anni era presente in parrocchia, ha preso la parola per ringraziare il vescovo, tutti gli intervenuti, e promettendo di lavorare con abnegazione nella parrocchia nei tre ministeri missionari di Cristo, come pastore delle anime dal punto di vista sacerdotale, profetico e regale, in collaborazione con tutte le autorità civili e religiose locali. Anche il Sindaco ha fatto un bel discorso evidenziando il grande contributo che il parroco può portare per il miglioramento delle relazioni umane nel lavoro e nelle famiglie, quindi gli ha consegnato una targa in dono da parte di tutta la comunità civile.
Le formalità del decreto sono state espletate dall’ufficio diocesano con le firme del vescovo, del nuovo parroco, e due testimoni (lo studente Michel dei rosminiani, che aiuterà il lavoro parrocchiale di don William, ed il Priore della confraternita SS. Trinità, Patrizio Ciuffa).
All’esterno della chiesa ha allietato un bel rinfresco offerto dalle associazioni locali, con cibi tradizionali, come pasta ai fagioli, panzanella, crostate, ciambelle al vino e abbondante vino locale di Monte Compatri.