Oltre 1000 delegati vescovi, sacerdoti, religiosi e laici dalle 225 diocesi italiane: una vera "esperienza dello Spirito" nel segno della Speranza

Il messaggio del vescovo Stefano dopo la Seconda Assemblea Sinodale

Il vescovo Stefano Russo in un video messaggio sui social racconta la Seconda Assemblea Sinodale Nazionale

6 Aprile 2025

Riportiamo qui di seguito il testo del messaggio che il vescovo di Frascati e di Velletri- Segni Stefano Russo ha inviato alle due comunità diocesane in un video diffuso attraverso i canali social, in occasione della Seconda Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia, tappa fondamentale di quella che avrebbe dovuto essere l’ultimo tratto della fase profetica  del Cammino Sinodale delle Chiese in Italia che invece continua.

Carissime e carissimi, siamo da poco tornati dalla Seconda Assemblea Sinodale Nazionale.

Vi hanno preso parte circa 1000 persone, in rappresentanza delle comunità ecclesiali e in particolare delle 225 diocesi italiane.  Noi eravamo presenti con una delegazione rappresentativa delle nostre due diocesi di Velletri- Segni e di Frascati. Eravamo in sei, le stesse persone che hanno partecipato a novembre alla Prima Assemblea Nazionale.

Questa Seconda Assemblea Nazionale vedeva al centro un documento chiamato “Proposizioni”, documento che voleva fare sintesi del cammino avvenuto dal 2021 fino ad oggi: 50 proposizioni da sottoporre poi alla votazione dell’’Assemblea Nazionale.

Fin dal primo giorno diversi membri dell’Assemblea hanno manifestato il pensiero che le 50 Proposizioni solo in parte erano effettivamente rappresentative della ricchezza del cammino avvenuto fino ad oggi.

È continuato il dibattito, il confronto e lo  si è potuto fare anche con quello stile di cui  in questi anni più volte abbiamo potuto fare esperienza, attraverso i Tavoli di lavoro: si sono definiti 30 Tavoli di lavoro dove tutti hanno potuto portare il proprio contributo. Dai Tavoli di lavoro sono scaturiti i diversi emendamenti alle Proposizioni.

L’ultimo giorno dell’Assemblea era quello in cui si era chiamati a votare le 50 proposizioni. Questa cosa non è avvenuta, ma l’Assemblea invece ha votato quasi all’unanimità una mozione nella quale c’è stato un cambio di rotta, un piccolo ma significativo cambio di rotta.

Si è deciso di spostare l’Assemblea generale dei vescovi da maggio  a novembre e, nel frattempo, Il Comitato Nazionale, insieme alla Presidenza del Comitato, insieme ad alcuni facilitatori, sarà chiamato ad assemblare un documento che sarà rispettoso del cammino fino ad oggi.

Questo documento poi, verrà sottoposto alla votazione della Terza Assemblea Nazionale Sinodale che si terrà sabato 25 ottobre. Da quella votazione scaturirà il testo che verrà poi dato ai vescovi che nell’Assemblea generale di novembre dialogheranno fra di loro, si confronteranno e saranno chiamati poi ad approvare il documento che poi sarà consegnato a tutte le Chiese che sono in Italia come orientamento pastorale per i prossimi 5 anni.

Possiamo ben dire che questa Assemblea sinodale, è stata una vera e propria esperienza dello Spirito.

Ricordo che Papa Francesco all’inizio del cammino nel 2021, ce l’aveva detto: se lasceremo irrompere lo Spirito Santo -così disse- sperimenteremo che lo Spirito Santo spesso distrugge, spariglia, cambia le carte in tavola.

Possiamo dire che così è avvenuto, non soltanto in questa occasione, ma ne abbiamo fatto l’esperienza anche altre volte.

Ringraziamo il signore e continuiamo insieme il cammino.

Questo tempo di Pasqua sia propizio affinché impariamo un po’  di più a fare spazio allo Spirito Santo che arriva, affinché  ognuno di noi possa accogliere nel proprio cuore l’amore di Cristo e farsene  portatore e testimone con la propria vita.

Buona Santa Pasqua a tutti voi.  Buon cammino.

il vostro vescovo Stefano

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