ANNIBALDO GAETANI DA CECCANO (1327 O 1330 O 1333-1350)

Secondo l’Orioli fu creato vescovo di Frascati nel 1333 come sostengono anche il Biasotti-Tomassetti e il Razza, mentre il Grandi e il cronista incognito nel 1327, sotto Giovanni XXII. L’Oldoino ne parla al volume che inizia con l’anno 1316 ed anche il Moroni ne parla, però non dice che fu creato vescovo di Frascati. Era della diocesi di Aquino, di ingegno acuto, magnanimo, esperto nel trattare gli affari, dottore dei canoni e di teologia. Fu canonico a Parigi, arcidiacono di Arras e, nel 1326, arcivescovo di Napoli. Da Giovanni XXII fu eletto cardinale dell’ordine presbiterale di S. Lorenzo in Lucina il 18-12-1327 e creato vescovo tuscolano. Nel 1331 risolse una lite tra il vescovo di Parigi e la Sorbona. Durante il pontificato di Clemente VI fu legato per la pace tra Filippo di Francia ed Edoardo d’Inghilterra per ben due volte, nel 1344 e nel 1347. Nel 1347 fu anche legato in Germania. Determinò i confini tra lo Stato Pontificio e il Beneventano. Corse pericolo per un attentato di Cola di Rienzo, che con un dardo gli forò il cappello. Morì il 17 luglio 1350, mentre eseguiva altre missioni nel Napoletano, nel castello di S. Giorgio, vicino a Montecassino. Corse voce che fosse stato avvelenato per impedirgli di portare a termine la missione affidatagli. Fu sepolto in San Pietro a Roma.