GIOVANNI VILLOT (1974-1979)

Nato a Saint-Amant-Tallende, in Francia, l’11 ottobre 1905. Fu ordinato sacerdote il 19-4-1930. Fu studente a Roma dal 1930 al 1934 e si laureò in teologia conseguendo anche la licenza in diritto canonico. Fu professore di teologia e morale al seminario di Clermont e passò, poi, alla facoltà di teologia di Lione. Nel 1942 diventò vicedirettore di quella università fino al 1950. Dal 1950 al 1960 ricoprì la carica di segretario generale della Conferenza Episcopale francese. Nel 1954 ricevette la consacrazione episcopale e nel 1959 fu promosso coauditore, con diritto di successione, dell’Arcivescovo di Lione. Dal 1962 al 1965 fu sottosegretario del Concilio Ecumenico Vaticano II. Nel 1965 fu Arcivescovo di Lione. Nel concistoro del 1965 fu creato Cardinale e nel 1967 fu chiamato a Roma da Paolo VI (1963-78) che lo nominò prefetto del S. C. del Concilio. Nel 1969 divenne Segretario di Stato e Prefetto del Consiglio per gli affari pontifici della chiesa.


Nel 1970 divenne Camerlengo di S. R. C, e il 12-12-1974 gli venne concesso il titolo della chiesa suburbicaria di Frascati. Durante il suo cardinalato, vescovo residenziale della diocesi suburbicaria di Frascati fu S.E. mons. Luigi Liverzani. Il Villot prese possesso della cattedrale tra una folla immensa di fedeli il 9 marzo 1975. In precedenza si era già interessato a «spingere» la domanda inoltrata dal vescovo diocesano tendente a far ottenere alla cattedrale di Frascati il titolo di Basilica Minore con tutte le concessioni giuridiche spettanti secondo quanto prescrive il decreto sulle Basiliche Minori del 6-6-1968. Paolo VI lo accontentò e, il 1° marzo 1975 la cattedrale di Frascati venne annoverata tra le Basiliche Minori. Il 3 maggio 1975, Anno Santo, il Papa stesso fece la promulgazione solenne nella Basilica Cattedrale di S. Pietro a Frascati